L’attaccante serbo della Juventus, Vlahovic parla del suo futuro, rinnovo contrattuale e la determinazione per il successo.
In una delle partite cruciali della stagione, Dusan Vlahovic ha dimostrato il suo valore segnando un gol decisivo contro l’Inter, contribuendo al pareggio finale di 1-1 e riaffermando il suo ruolo da titolare alla Juventus. La sua presenza in campo è prevista sin dall’inizio nella sfida contro il Monza, dove cercherà di dare continuità alle sue prestazioni. Vlahovic, però, non si limita a pensare al presente. In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, ha espresso il desiderio di crescere continuamente: “Non voglio avere rimpianti a 40 anni, per questo miglioro ogni giorno“.
La lettura che ispira: Vlahovic e il libro di Tim Grover
Vlahovic trova ispirazione nel libro “Implacabile” di Tim Grover, coach di leggende come Michael Jordan e Kobe Bryant, suggerito dal compagno di squadra Federico Gatti. Questa lettura simboleggia la sua sete di successo e la determinazione a non arrendersi mai.
L’attaccante serbo chiarisce che, nonostante le voci di mercato, non ha mai pensato di lasciare la Juventus. Sottolinea l’importanza di tornare in Champions League e, successivamente, di puntare allo scudetto, mostrando ambizione sia a livello personale che di squadra.
Vlahovic conferma che ci sono già stati colloqui per il rinnovo del contratto, evidenziando la sua soddisfazione nel restare alla Juventus e la mancanza di fretta nel concludere l’accordo.
Dal Basket al Calcio: il percorso sportivo
Dusan Vlahovic ha iniziato con il basket a soli 5 anni, ma presto ha seguito gli amici nel mondo del calcio. Un aneddoto interessante riguarda il suo allenatore, Massimiliano Allegri, e la loro comune passione per la vittoria.
Vlahovic parla della sua amicizia con Federico Chiesa, nata ai tempi della Fiorentina, e del rapporto speciale con Federico Gatti. Quest’ultimo, in particolare, ha avuto un impatto significativo su di lui, sia per la sua storia personale sia per il sostegno reciproco all’interno del gruppo.
Anche al di fuori del campo, Vlahovic è concentrato sul calcio. Nel tempo libero, preferisce recuperare energie e studiare le partite degli avversari, dimostrando un impegno totale verso il suo sport.
Chiudendo l’intervista, Vlahovic mostra una forte autostima e una grande fiducia nelle sue capacità. Nonostante il confronto con altri grandi attaccanti, come Lautaro Martinez, Victor Osimhen e Olivier Giroud, si sente all’altezza e pronto a dare il massimo per la Juventus e per la nazionale serba.